Natalie Imbruglia

-A PEZZI- (TORN-)
Pensavo di aver visto un uomo rinato
era appassionato, mi è venuto intorno con dignità
mi ha mostrato cosa voleva dire piangere
non puoi essere l'uomo che adoravo
non sembri sapere o preoccuparti di ciò che il tuo cuore vuole
non lo riconosco più
non c'è nulla al suo posto
il dialogo si è spento per me
è questo che succede
niente di buono
sono a pezzi
Ho perso ogni fiducia, mi sento così
ho freddo e mi vergogno
distesa nuda sul pavimento
l'illusione non è mai diventata realtà
sono sveglia e posso vedere il più bel cielo a pezzi
arrivi un po' tardi
sono già a pezzi

Così penso che l'indovino abbia detto il vero
avrei dovuto vedere solo la realtà e non qualche fuoco fatuo
scorrevi nelle mie vene, ora non ci tengo, non ho fortuna
non mi manca così tanto
ci sono così tante cose
che non posso toccare
sono a pezzi
(Ritornello)

Non c'è più nulla al suo posto
l'ispirazione è spenta
è questo che succede
nulla di buono sono a pezzi
(Ritornello)

-VIENE SETTEMBRE-

Le ossa le faranno male
le labbra tremeranno
e quando la passione morirà
il suo cuore magico si spezzerà
volerà in Francia
perchè non c'è scelta
per Cenerontola
viene settembre
Il suo cielo viola
avrà bisogno di piangere
perchè se non piove
allora ogni cosa morirà
lei ha bisogno di gioire
lei ha bisogno di sentire
qualcosa di più dolce
viene settembre
ogni cosa sbagliata
si aggiusterà
viene settembre

Le anime che bruciano
ti circonderanno e ti troveranno nell'oscurità
non importa dove vai
lei ha lasciato le sue traccie
ma ha perso la scintilla
e cosa la spinge
non ricorda

ogni cosa sbagliata
si aggiusterà
viene settembre
i suoi occhi si arrendono
il suo pianto, la sua vergogna
vanno sciogliendosi ma lei la sente lo stesso

camminerà ancora
il sole splenderà solo per te
invece che per tutti
e andrà così
lei rimmarrà sola
e cercherà di non ricordare
viene settembre

ogni cosa sbagliata
si aggiusterà
viene settembre

-VERRO'ESSERE LI'-

Prendi la tua mano E mettila nella mia tasca
Ricaccia gli occhi nelle orbite
Accantona quei pensieri
A volte sono troppo ingombranti
Prenderò respiro
E cullerò la tua dolce testa
Avrei dovuto restare a casa a letto
Non fare quella faccia
Mi stai intenerendo
Lo so, diventerò fredda
Perché non riesco a lasciare le cose come stanno
Capisci che sono facile agli incidenti
Io, mi libero
Ogni notte la luna è mia
Ma quando arriva la mattina
Non dire che mi ami
Non dire che hai bisogno di me
Penso che non sia per niente corretto
Amico, non sono così stupida
Ma quando te ne vai
Vorrò, vorrò, vorrò essere lì
Ho sognato
Che c’era un’altra ragazza a letto con te
E tu hai riso e mi hai sorriso soltanto
Hai negato l’evidenza
Andiamo d’accordo finchè non mi viene in mente un problema
Vorrei che avesse senso
Come una battuta che nessuno capisce
È una vita senza rimpianti
Voglio sentirla così per sempre
(Ritornello)